lunedì 21 agosto 2006

Il respiro di quell'Istante


(channeling ricevuto durante la notte del 20 agosto rivolta ad una persona in particolare ma con la richiesta di renderlo noto perchè utile anche ad altre persone di mia conoscenza)

Non devi temere D, non guardare tutta la strada davanti a te, perché così fa paura a tutti, devi imparare a vivere in un modo differente.
Un po come tutte le persone vivi nel futuro o nel passato e difficilmente nell'attimo presente.

Se solo lo facessi, migliaia di preoccupazioni sparirebbero, potresti manifestare solo paure e angosce di quel momento, niente che viene dal passato, niente che riguarda il futuro, solo quell'attimo, il presente che subito cambia e diventa passato e va lasciato alle spalle.

Tu hai la forza e la capacità di creare, creare veramente, il tuo futuro, ma per farlo devi imparare a vivere maggiormente nel momento presente e lasciare andare il passato.

La tua paura è la paura di te stessa, della tua forza e delle tue capacità, quelle vere non quelle che ti sono state date:

Le cose che ti sono state insegnate, che hai subito, le credenze della tua cultura e della tradizione con cui sei cresciuta, le persone che hai incontrato e che ti hanno condizionato, nel bene e nel male. Sei tutto questo, è normale, ma devi imparare a capire che sei anche mille volte di più. Solo che lo devi capire con il cuore e non con la mente, che è superficiale e non ti fa veramente sentire le cose. La mente ci arriva ma è il cuore quello che crea e che quindi ti da il potere di essere quello che vuoi, anche di liberarti dai condizionamenti e dalle cose che ti hanno imposto, QUALSIASI, non dimenticando, ma trasformando e comprendendo che la tua forza, la tua bellezza e la tua libertà, quella vera che ti permette di amarti e di crescere, non ti deve fare paura.
Amarsi significa comprendere il nostro valore, non importa chi ha cercato di farci credere qualcosa di diverso, da qualche parte anche dentro di te cè la consapevolezza di quello che sei, che sei da sempre e che nessuno può portar via o sporcare, MAI. La ritroveremo, ma la cosa che dobbiamo convincerti a fare è di non avere paura, aiutarti a riconquistare la fiducia e l'amore per te stessa, perché quella è la chiave verso la tua libertà, ma se diciamo così ti facciamo paura senza permetterti di comprendere meglio quello che stiamo dicendo.
E la chiave per farti stare bene, perché tu possa gioire delle cose che hai e di quelle che sceglierai di portare nella tua vita. Le nostre sembrano solo parole, anche vuote se vuoi, cose che tutti possono dire, sono carine da ascoltare, uno può anche dire che certo è vero, è veramente così, solo che poi alla fine è un modo di dire e quindi lascia il tempo che trova, non porta a niente se non ad un breve conforto momentaneo.
Non è così, solo che farvelo capire è uno dei compiti più ardui che ci siano.
Vi siete dimenticati chi siete, la vostra origine, la vostra vera forza e questo vi rende schiavi di sistemi energetici che poi inevitabilmente metterete in atto, perché è proprio questo uno dei poteri, quello più grande, far manifestare il pensiero, le cose che si vogliono. Lo fate, in modo negativo milioni di volte in un anno, fino ad ingarbugliare enormemente le vostre vite, ma se vi viene detto che così come lo fate in negativo così lo potete fare in positivo non ci credete, o se riuscite anche a farlo lo comprendete solo per cose assolutamente minime, banali.
Non stiamo parlando di te, sia chiaro, è un problema, se così si può chiamare, che affligge la maggior parte dell'umanità, fa un pò parte del gioco che serve a crescere, ad evolvervi e ad alzarvi spiritualmente, se così vuoi vedere la cosa, ad accrescere la vostra luce se preferisci il termine, il fine è uguale per tutti, si tratta di imparare e andare avanti, ognuno per la sua strada, per il suo sentiero, che è SEMPRE importante. Ognuno, ogni entità incarnata sulla Terra ha un suo scopo e cammino preciso, non prestabilito sia chiaro, ma ognuno ha la stessa importanza, che sia presidente di una nazione o che pulisca le strade di quello stesso paese. Non è una sorta di contentino che vogliamo dare per dire che tutti sono uguali. Ognuno lo è veramente, pur rimanendo entità separate, come le cellule che compongono un corpo, ognuna è separata ma insieme forma qualcosa di differente e più grande e ogni entità ha la sua importanza fondamentale.
Non dimenticatelo mai, non è un modo di dire. Forse non riuscite a comprendere veramente (come prima, ricordi? con il cuore e non solo con la testa) che un presidente ha la stessa importanza di uno spazzino, o se preferisci che un assassino ha la stessa importanza di una vittima, che un capo spirituale riconosciuto nel mondo ha la stessa importanza di un contadino che ha un minuscolo pezzetto di terra perso ai confini del mondo.
Ritorniamo al corpo umano, è costituito da singole cellule, ognuna è ben distinta dalle altre, ognuna ha la sua storia, le sue capacità, i suoi compiti e ognuna ha la stessa importanza. Sono come individui ed entità assolutamente singole, ma tutte uguali, qualunque sia il loro compito, così come ogni entità incarnata è uguale alle altre, esattamente uguale alle altre, non importa quale sia la sua vita, il suo aspetto o l'occupazione che ha, i suoi pensieri, i suoi modi di fare. Ognuno è unico ma uguale. Così come l'insieme di cellule di un corpo forma appunto un corpo, così l'insieme delle entità incarnate sulla Terra forma un organismo unico, seppur diviso. Ognuno ha la sua importanza fondamentale e se, per una qualsiasi ragione, (che non è mai sbagliata, non esiste niente di giusto o sbagliato, tutto è relativo) una qualsiasi di queste entità, così come una qualsiasi delle cellule del corpo mette da parte le cose che è venuta a manifestare, il suo compito e se ne va, cambia piano di esistenza, nessun altro potrà sostituirla, perché seppur tutti uguali, ognuno è insostituibile, significa che il suo compito non verrà preso in carico da qualcun altro, ma semplicemente non svolto. Magari lo riprenderà in un altro modo e momento incarnandosi in un nuovo corpo, una nuova cellula se vuoi, ma nessuno è superiore a nessun altro. Pensa sempre ad un corpo: il cervello o il cuore è più importante della pelle? Certamente no, senza pelle non potreste vivere nel vostro mondo. Ogni cosa ha il suo scopo e la sua ragione, non cè un organo più importante di un altro, tutti insieme servono per il funzionamento ottimale se così vogliamo chiamarlo. Lascia perdere che poi pensate che senza milza si possa vivere ad esempio, certo determinate condizioni restano, ma chiaramente ci saranno alterazioni talmente profonde che non potreste comprendere, ma lasciamo perdere il campo medico vostro, un discorso troppo vasto e che non porta a nulla, mille scoperte e nuovi metodi di intervento che ora vi sembrano rivoluzionari o comunque grandi progressi, fino a quando scoprirete che sono in realtà aberrazioni e barbarie, come se vedeste un cerusico di chissà che epoca intervenire su un malato. Lasciamo perdere ma ribadiamo che ognuno ha la stessa importanza di chiunque altro, è uguale a qualsiasi altro essere incarnato per rimanendo unico e insostituibile. Se tutte le cellule di un corpo seguono quello che devono fare il corpo sarà nel suo stato migliore, ma questo non è mai possibile sul vostro piano, decadrebbe immediatamente le ragioni per cui siete lì, imparare e crescere.

In ogni caso nello stesso modo tanto più ogni entità che segue la sua strada, porta avanti il compito che ha deciso di portare sulla terra e continua la sua evoluzione, tanto più TUTTI beneficeranno di questa sua singola scelta, così come le cellule e il corpo. Se alcune cellule di un corpo non funzionano bene si avvertiranno delle conseguenze in tutto il corpo, così ogni persona ha la capacità di cambiare veramente lo stato dellumanità. Ma noi non vediamo le cose solo in negativo come fate voi. Chiunque lavori su di sé, portando avanti i suoi compiti, come il campetto ai confini del mondo contribuisce al benessere di tutti, soprattutto crea l'impronta perché tutti possano arrivare a rifare quella data cosa che qualcuno per primo ha portato nel vostro campo energetico. Di questo puoi aver sentito parlare come campo morfogenetico della terra, oppure come coscienza cristica o con mille altri termini in base alla cultura o tradizione, lo diciamo solo perché possa far risuonare in te delle cose.

Dicevamo di come siete in grado di comprendere a volte una minimissima parte del vostro potere se vi viene fatto un esempio negativo, mentre considerate praticamente impossibile una qualsiasi banalità però positiva. Vediamo di riprendere da qui il discorso.

Le vostre credenze e tradizioni, le vostre esperienze generalmente creano la vostra vita, che si basa su queste cose che vi sono state tramandate, insegnate, inculcate, ma anche che avete vissuto. Non necessariamente vi sono state date per trarvi in inganno o farvi vivere male, ma in ogni caso vi influenzano fortemente e creano barriere che vi impediscono di capire chi siete e cosa potete fare, anche nel piccolo, figuriamoci poi quando si parla del vero potere nascosto in ognuno, della sua luce splendente. Ma anche questo fa parte del piano che vi siete scelti, il piano fisico. Quasi nessuno sa veramente chi è e da cosa discende, cosa può fare. I più illuminati (scherziamo, parliamo comunque di chi cerca di vedere più in là della sua vita quotidiana) magari ricorda chi è stato in altre incarnazioni, con altri corpi, ma sempre quando era chiuso nella materia.

Ci sono barlumi che arrivano da corpi più alti, non nella materia quindi, ma sono barlumi e spesso poi la quotidianità ve li fa dimenticare se non peggio, mettere da parte perché concetti sbagliati perché si discostano troppo dalle credenze del vostro periodo. Ognuno è intrappolato non solo in un corpo, in una credenza ma anche in un tempo, parlate ad una entità incarnata di 300 anni fa di un mezzo fatto in metallo, molto grosso, dove molte persone come lui possono salire e con questo mezzo attraversare continenti, come un semplice aereo del vostro tempo.. questa povera anima incarnata vi fa subito rinchiudere da qualche parte o insieme alla maggior parte dei suoi conoscenti vi riterrà malato, visionario o semplicemente qualcuno che dice cose che non sono comprensibili proprio perché inconcepibili. E molto facile bollare qualcosa come impossibile solo perché la ragione comune è ancora troppo lontana per arrivare a capire o accettare quella cosa.

Ognuno si crea la sua realtà e non è un modo di dire.

Ma questo faticherai a comprenderlo veramente come fanno la maggior parte delle entità sul tuo piano di esistenza. Se ti diciamo che se mantieni costantemente un atteggiamento negativo attirerai a te solo cose negative magari potrai minimamente essere d'accordo, come dicevamo prima siete pronti ad accettare queste cose in piccolo. Se tutti i giorni ti convinci che qualcosa o qualcuno ti farà del male, vivrai nella paura e attirerai a te solo cose che possano incrementare questa paura e starai ovviamente malissimo. Se ti convincerai che sei cattiva perché hai fatto una cosa che altri intorno a te considerano sbagliata comincerai ad avere un atteggiamento auto-punitivo che ti porterà a stare male, se tutti i giorni ti alzi aspettandoti solo il peggio dalle persone attirerai a te ogni genere di persona e situazione negativa, attiriamo quello che emaniamo, se quindi emaniamo una determinata energia questa sarà richiamata a noi, perché il simile attira il simile. E una legge fisica, se questo termine ti può aiutare a comprendere. Ricordi quando dicevamo del tuo atteggiamento in ufficio? La tua negatività rispetto alle persone e alla situazione in quel posto fa sì che la maggior parte delle cose che ti avvengono intorno siano negative, non solo perché tu le vivi così, ma perché emani quella data frequenza e quindi l'attiri anche a te. Se però diciamo che qualsiasi cosa positiva naturalmente viene a te se cominci ad emanarla, cominciate ad avere problemi di comprensione e a non seguirci più, ritenere che non sempre va così, o forse succede solo per piccole banalità, certo se so stupirmi della bellezza di un fiore farò un sorriso in più quella giornata ma chiaramente non risolverò nessun mio problema..

Vero, ma il punto è che non solo anche un solo sorriso in più ogni giorno modifica la tua energia e la migliora, migliora lambiente attorno a te perché come dicevamo prima il tuo atteggiamento cambia inevitabilmente quello delle persone vicine, attira anche persone a te simili, però così come dicevamo prima con lesempio delle cellule del corpo, migliora tutto il vostro sistema. Ogni cosa rispetto al suo valore, certo un sorriso è un sorriso, ma pensa a cosa potrebbe succedere se OGNUNO, OGNI giorno facesse qualcosa in più per amarsi e rispettarsi anche soltanto un filo di più.. influenzerebbe tutto come abbiamo detto e sarebbe un cambiamento energetico di una potenza che nemmeno puoi immaginare. Ma non bisogna mai partire dall'altro, basta partire da se stessi, quello che cè in noi cè nell'intero sistema. Se diamo più amore e rispetto a noi, ne diamo di conseguenza anche a tutto il resto. Così come se non abbiamo una cosa in noi, perché non riusciamo a vederla oppure a crederci, così non riusciremo a trovarla mai fuori da noi.

E la ragione per cui qualunque cosa si cerchi nel mondo (nella propria vita) deve partire da noi per primi. Se cerchi attenzione e amore, quelle sono le prime cose da cercare in te e da realizzare. E la stessa cosa di quando parlavamo dell'impronta che si può seguire perché se qualcuno prima di noi ci è arrivato, tutti gli altri lo potranno fare, e quante più saranno le persone che lo faranno tanto più facile sarà per gli altri seguire. Un sentiero deve essere tracciato, portato quindi nel campo energetico terrestre, ci sarà qualcuno il cui compito sarà quello, quando la prima entità avrà portato a compimento quella cosa, chiunque altro la potrà fare se lo vorrà. Ricorda la volontà, la forza del nostro desiderio è fondamentale per qualsiasi cosa, dal più piccolo al più grande. Certo che la seconda entità che compirà quel cammino lo dovrà volere molto e faticherà a ritrovare la traccia, ma più entità sperimenteranno quella cosa e più il sentiero sarà marcato e più facile per gli altri sarà seguire.

Perché ti stiamo dicendo tutto questo? Per cercare di farti capire quanto sei importante e quanto puoi fare e perché ti abbiamo detto che è tutto in te e che prima devi cercarlo lì.


Ricorda di non guardare tutta la strada che hai da fare, basta un passo, concentrati sul prossimo respiro, basta quello, concentrati sul respiro presente, è il fondamento di tutto il resto, respiro dopo respiro, consapevolmente andrai avanti, puoi guardarti indietro, se vuoi, per vedere quanta strada hai già fatto, però ricorda che la cosa importante è solo il momento presente, il respiro dell'istante, non la strada che hai fatto o quella che hai da fare. Per stare bene devi vivere il momento e con quello, senza spaventarti, puoi cambiare e trasformare tutto il resto, mettendolo a posto, migliorandolo, comprendendolo, scoprendoti e trovando in te tutte le cose di cui potrai poi godere e che sono già nella tua vita solo che non riesci a vederle ne a sentirle perché rimangono come echi di qualcosa di distante, devi trovarle in te per poterle poi sentire.

Tu puoi creare la tua vita e cambiando consapevolmente il tuo attimo presente, il tuo respiro. Con la volontà e il desiderio puoi plasmare le cose che verranno a te. Potrai decidere di stare bene e di attirare nella tua vita le cose che vuoi, puoi creare la tua realtà, veramente, non come modo di dire. Con il respiro imparerai a cercare dentro di te quello che vorrai portare nella tua vita e cambiando e riconoscendo questo arriverà. la consapevolezza di quell'istante, di quel respiro, la tua ricerca e lamore che imparerai a dare a te stessa, così come il rispetto, ti faranno cambiare, nel senso che imparerai a fidarti come prima cosa delle cose che sono tue, della luce che sei e non delle convinzioni che ti hanno fatto stare male, le cose che hai vissuto o gli insegnamenti che in realtà alterano la tua rete energetica, portandoti a credere che siano reali, quando invece sono indottrinamenti, situazioni che hai vissuto e sensazioni che hanno voluto metterti addosso, non tue vere realtà, quelle appunto le troverai nel respiro consapevole, cercando dentro di te quello che per te è vero, ma senza il giudizio e senza i condizionamenti che vengono dal fuori, da qualcosa che ti è stato detto ma non sei tu. Vedrai che saprai distinguerle, vedrai che imparerai a cercare e trovare solo le tue verità e cambierai perché il tuo campo energetico verrà trasformato, toglierai le cose imposte, trasformandole e ritornerai più vicina a te stessa, quella vera.

Molti Maestri Ascesi ne parlano, molti Maestri di tradizioni totalmente differenti dicono la stessa cosa, ma è vero che ognuno si crea la sua realtà. Possiamo solo farti dei minimi esempi, molto riduttivi, che però forse possono darti una minima idea del potenziale che cè in te, visto in modo estremamente riduttivo, potresti comprenderlo fino ai più alti livelli, ma condizionata dalle credenze che ti ha imposto la tua cultura, la tua storia, l'esserti dimenticata quello che sei stata e tutto quello che hai fatto, tutto questo contribuisce a rendere arduo il tuo capire. Cerchiamo di fare un piccolo esempio: tutto è energia, e fin qui dovrebbe essere ancora semplice seguire il nostro discorso. L'energia non si distrugge ma cambia soltanto forma, quindi vibrazione, frequenza di vibrazione per essere più precisi. Tutto è energia quindi la troviamo sotto forma di luce,(i fotoni, le minuscole particelle di luce), sotto forma di calore, di suono, di materia, di carne.. qualsiasi cosa è energia sotto differenti forme e in differenti stati, dal gassoso, al liquido alleterico.. L'energia è vibrazione, quello che cambia l'aspetto che tale energia prenderà ai vostri occhi sul piano fisico (ma anche a tutti gli altri), è dovuto alla differente frequenza di vibrazione. Così una materia con una vibrazione lenta vi apparirà più solida, più concreta di una con una frequenza maggiore.

Prima parlavamo del vostro corpo fisico, che naturalmente è energia come il resto, come un pensiero, come la luce, come il vento, solo ha una vibrazione differente. Il tuo corpo avrà la frequenza di molti altri come il tuo, questa la potrai cambiare crescendo interiormente, la crescita spirituale altro non è che un innalzare la propria frequenza vibratoria, conserverai però sempre quella nota unica che ti differenzia da qualsiasi altro corpo incarnato ed esistente al momento, quella tua frequenza vibrazionale che ti caratterizza come un codice genetico, quella su cui lavori tutte le volte che fai qualcosa per crescere e migliorarti, è la Trama se ti piace chiamarla così, rimane comunque la tua griglia energetica, unita a quella della terra certo e di tutti gli altri uomini ma caratterizzata dal tuo essere unico.

Non vogliamo fare i maestri, e scusaci le mille parole che usiamo per cercare di arrivare a farti comprendere anche solo un briciolo di quello che riteniamo importante per la tua crescita ma soprattutto per il tuo benessere ADESSO. Perché tu possa trasformare il passato, vivere il presente e decidere il futuro, plasmarlo per creare ciò che per te è bene e per vivere al meglio ogni esperienza, godendo delle cose che hai e creerai nella tua vita.

Riprendiamo con il discorso più noioso. Essendo tutto energia anche il pensiero lo è, quindi ha tutta la forza che gli vuoi far assumere. Una cosa non deve necessariamente essere visibile per essere concreta, e questo naturalmente lo capisci con lenergia elettrica, non la vedi, ma certamente cè, così come il vento ad esempio, come il pensiero. Questi sono soltanto miseri esempi di differenti forme della stessa cosa, l'energia appunto, manifesta nel vostro mondo sotto frequenze vibrazionali differenti, e che quindi percepisci sul tuo piano in modi differenti. Solo perché non puoi vedere con i tuoi occhi fisici un pensiero non significa che questo non possa avere una forza straordinaria, non ti serve vedere l'lettricità per sapere cosa può fare se ad esempio viene scagliata su un edificio o su di una persona sotto forma di un fulmine. Una cosa esiste al di là di quello che i vostri limitati sensi fisici vi possono far vedere o sentire.

Siamo troppo noiosi o riesci ancora a seguirci? Tutto è energia. Riesci veramente a capire che nella tua realtà fisica ogni cosa è energia condensata in modo differente? Riesci quindi a capire che essendo tutto energia anche un pensiero lo è? E certamente un'emozione è un campo energetico molto forte, che può scatenare tempeste, non solo emotive. Lemozione è energia.
Pensa alla prima volta che hai preso tra le braccia tuo figlio, quell'entità che già conoscevi ma che ancora non aveva un veicolo per incarnarsi fino a quando non ha deciso che era giunta la sua ora ed è arrivato a te entrando in una materia con una frequenza più bassa, il corpo che tu hai aiutato a portare e che adesso lo fa manifestare in quel modo. Chiaramente ti ricorderai cosa hai provato quando hai avuto per la prima volta quel corpicino nuovo con quellanima tanto antica tra le tue braccia. Se ci pensi non ti senti subito invasa da un'onda incredibile e bellissima? Un'onda di energia. Un'emozione che sotto forma di pensiero fa parte di te ed è capace di farti ritornare in quell'attimo di meraviglia. Questa è una caratteristica dei pensieri e delle emozioni che le accompagnano. L'emozione è il modo di archiviare le esperienze nel mondo fisico, nessuna viene persa, sembra dimenticata, ma può esserlo solo a livello superficiale, tutto rimane in te dall'inizio di quello che sei stata. Fa parte di te, costituisce quello che sei più di qualsiasi altra cosa, ed è la cosa più reale che hai, anche se il tuo corpo ti sembra ben più reale solo perché è molto più semplice comprenderlo come qualcosa di reale quando invece è solo un veicolo. Senza il tuo corpo saresti sempre tu, senza le tue emozioni (memorie energetiche) non saresti più tu ma qualcuno di totalmente differente. Questo ti fa capire perché si reagisce malissimo di fronte a cose che non smuovono di un millimetro altre entità. Le emozioni, si manifestano come vibrazione che fanno risuonare in noi tutto quello che ha una qualche attinenza, anche soltanto perché noi abbiamo voluto dargliela, secondo la nostra realtà, le nostre convinzioni. Così sentire un dato suono farà piangere te e gioire immensamente qualcun altro, così come una data situazione scatenerà in te reazioni che non riesci a controllare perché come il ricordo della prima volta con il nuovo corpo di S tra le braccia è capace di emozionarti in positivo, così qualcosa daltro lo farà con altrettanta forza in negativo.
Le memorie energetiche che ti caratterizzano verranno risvegliate da una qualsiasi cosa, sempre diversa e anche se non potrai ricordare o capire esattamente da dove arrivano, a che esperienza sono legate, di quale incarnazione fanno parte, tutto il tuo essere reagirà, a volte sconvolgendoti per la gioia, a volte per il dolore. Uninsieme di reazioni che ovviamente influenzano il tuo modo di essere. Se una data cosa fa risuonare in te memorie che ti fanno stare male finirai per cercare di evitarle per ricercare quelle positive. Si possono però anche trasformare, portarle in superficie per fare in modo che reagiscano di meno, se così vogliamo dire. Con i più svariati metodi, non solo terapie energetiche e Trama. E sempre un lavoro su se stessi, ci si rivolge ad altre persone ma tutto parte dal sé, come per cercare le cose prima dentro di noi se le vogliamo trovare fuori. Possiamo andare da chiunque, ma se in noi non cè volontà di cambiare, di guarire, di stare bene, se non cè la volontà per una qualsiasi cosa che ci porta al cambiamento nessuno sarà in grado di fare qualcosa per noi. Se invece cè questa cosa fondamentale possiamo trovare aiuto dagli altri, spunti che ci aiutano sul cammino. Parliamo al plurale perché il vostro non è lunico piano sul quale cè unevoluzione, per tutti è così, altrimenti non saremmo qui ma diciamo che ci saremmo ricongiunti con la luce che siamo. Perché parliamo spesso di cambiamento? Perché se stai male, per una qualsiasi ragione, cè qualcosa in te che va cambiata, non è una colpa, si tratta di capire cosa sono le cose da cambiare. Ma il cambiamento rimane fondamentale perché senza quello non cambierebbe nulla nella tua vita per tutte le ragioni che abbiamo spiegato fino ad ora. Può essere un atteggiamento, un comportamento, una memoria energetica che ci influenza troppo, non importa se nostra o se arrivata attraverso dottrine o convinzioni di qualcuno nella nostra infanzia o nella nostra vita attuale. Rimane il bisogno di trovare dentro di se la volontà di fare qualcosa per stare bene. Quella è la voglia di cambiare qualcosa. Ci sono molti metodi, trattamenti che ti possono aiutare e portarti a capire quali sono quelle cose che dovrai cambiare, poi starà a te decidere se le vuoi cambiare o trasformare oppure no.
Potresti addirittura arrivare ad un momento in cui ti sembrerà di fare così tanto per migliorarti e stare bene e ti sembrerà di non vedere risultati concreti. Non necessariamente seguendo un cammino o un trattamento suggerito da altre persone, potrebbe essere un lavoro che stai facendo su te stessa da tanto, potresti essere arrivata a capire inconsciamente cosa sarebbe necessario cambiare.
Spesso quando siamo scoraggiati e fermi in un simile momento, sappiamo di fare moltissimo e ci sembra di non vedere risultati, il problema, se così lo vogliamo chiamare, è dato dal fatto che siamo arrivati molto vicini al cambiamento, ma poi non ce la siamo sentita di affrontarlo. Spesso sono convinzioni che abbiamo e a cui pensiamo di non poter rinunciare. Questo ci fa fermare in qualche modo, perché tutto quello che abbiamo fatto e stiamo facendo ci sembra non portare a nulla, ci chiediamo magari perché le persone che vediamo intorno a noi, sembrano fare così poco e avere grandi risultati. Basterebbe superare la nostra delusione, e capire che magari non ce ne accorgiamo ma siamo strettamente aggrappati alle cose su cui stiamo magari lavorando da anni. Tanta forza di volontà per stare bene e crescere, tantissimo lavoro, magari dolore, sforzo e non ci rendiamo conto che il nostro ostacolo siamo ancora noi. Aggrappati magari all'idea di un amore o di una persona che cerchiamo con tutte le nostre forze con determinate caratteristiche o con delle connotazioni basate sulla nostra idea d'amore o di persona ideale, quando invece persone con cui dividere la vita, che ci farebbero sentire così bene, sono lì accanto ma non si riescono a vedere perché le nostre convinzioni, le nostre idee su come deve essere quella persona o quella cosa ci impediscono di vederle. Come quel maestro che per spiegare ai suoi allievi che non riuscivano a capire come si potesse lasciare andare le proprie convinzioni, si recò davanti ad un albero, si aggrappò al suo tronco e cominciò a urlare all'albero di lasciarlo andare, che stava male, non doveva tenerlo così stretto. E più urlava più si aggrappava al tronco. Gli allievi allibiti si chiedevano perché rimanesse aggrappato al tronco se questo lo faceva star male e quando finalmente uno di loro ebbe il coraggio di dirlo a voce alta, il maestro subito lasciò andare l'albero e chiese loro perché non fossero capaci di fare la stessa cosa anche con le loro convinzioni o con i loro falsi ideali. Quante volte siete bloccati solo perché siete fermamente convinti che una cosa deve essere in un determinato modo, con determinate caratteristiche, quasi sempre in questi casi convinzioni che non vengono da una nostra esperienza ma invece dall'idea che ci si è fatti su quella esperienza." La donna con cui vorrò dividere la vita e che sarà la madre dei mie figli dovrà avere una profonda voglia di crescere con me, i miei stessi interessi, dovrà lavorare in un determinato settore, dovrà conoscere le cose che io conosco e amare le cose che per me sono fondamentali," e magari lì accanto cè una ragazza che ama cose diverse, che ha un aspetto diverso, che apertamente non sembra manifestare la voglia di crescere spiritualmente, ma invece le sue esperienze e il suo essere ci aiuterebbero a crescere immensamente, inondandoci di luce e amore. Come posso vederla se io sto cercando altro? Spesso le persone a noi destinate, che in realtà sono entità che unite a noi ci aiuterebbero ad accrescere incredibilmente, entità a cui siamo già stati legati e con cui abbiamo condiviso spesso molto, amore come prima cosa, si presentano nei modi più inaspettati e il fatto invece di cercare un determinato modello basato sulle nostre convinzioni ci aiuta solo ad allontanarli e a non vederli. Vale per tutto, non solo per le entità con cui condividere il cammino, ma anche quando ci sono convinzioni troppo strette, nel senso di troppo dettagliate, di cosa può piacerci e cosa no, cosa può farci crescere e cosa è sbagliato.

Spesso siamo il limite di noi stessi proprio perché attaccati a questo genere di convinzioni, che assolutamente in buona fede, pensiamo siano dettate dalle nostre esperienze e che invece sono modelli a cui vogliamo rifarci magari per l'esempio che abbiamo visto in qualcun altro, quindi qualcuno che non è noi e che quindi non può essere giusto per noi. Bisognerebbe sempre riprendere da quel respiro che ci fa distaccare dall'idea che abbiamo di come deve essere l'anima gemella, il nostro lavoro ideale, il nostro scopo nella vita, le cose che ci sono necessarie, il nostro maestro e invece usare quel respiro per aprirci, aprire il cuore, sforzandolo all'inizio, facendoci male, ma lasciando andare il nostro ideale e invece trovare la libertà nel flusso di vita che abbiamo intorno, fiduciosi che le cose di cui abbiamo bisogno, persone comprese, saranno messe sul nostro cammino, con una forma, un modo di essere che potrebbe essere anni luce da come lo avevamo sempre pensato spinti da esempi non nostri e quindi allontanato. E se il principe azzurro fosse invece un fante viola? Come potremmo riconoscerlo se nel corso degli anni ci hanno spinto a dipingerlo diversamente? Se il cavaliere dalla scintillante armatura arrivasse vestito da ciabattino? Veder sempre passarci accanto entità che potrebbero finalmente farci sentire come nessuno mai è riuscito in questa incarnazione è un vero peccato, solo perché ci aspettiamo che arrivino sotto altre forme. Ricordati sempre che l'importante è quello che sei tu e che trovi in te, quelle convinzioni di solito sono create da aspettative di altri, devi imparare a riconoscere le tue verità come dicevamo. Non scoraggiarti perché ti sembra di fare tantissimo ma poi hai troppa paura per lasciare andare quel tronco. Starai in piedi ugualmente, non ne hai bisogno, pensa, potrai spostarti come il vento, nel flusso della vita, il tronco è solo apparenza. Lasciati guidare dalla fiducia che troverai in te, ma attenta anche a non averne troppa solo sul tuo giudizio prima si trasformi in altro che non è più fiducia, ma diventa solo un'altra convinzione. Sono solo piccoli intoppi, nessuna cosa fatta volontariamente perché si è sbagliati, non si è mai sbagliati e non lo sono nemmeno questi momenti, servono solo a farci entrare nel respiro dell'istante e rimetterci in giuoco. Non rinnegate mai il passato perché vi fa essere quello che siete, semmai usatelo per trasformare la vostra griglia energetica e se temete di non riuscire da soli chiedete aiuto a chi vi può aiutare a capire quali siano i tronchi a cui siete aggrappati. poi tanto la scelta sarà sempre vostra, ma non imputate la mancanza di segni evidenti del lavoro che state facendo al metodo, perché se vi strappassero dal tronco a cui siete così tenacemente attaccate, stareste subito meglio, ma che dolore immenso la lacerazione, quando invece basterebbe aprire le braccia.

Siamo un po riusciti a farti capire che se tutto è energia, compreso il pensiero? Che le emozioni sono quindi unenergia a volte estremamente potente che possediamo, e che questa la possiamo usare per creare nella nostra vita quello che vogliamo? Più fortemente sentirai una cosa, una cosa che vuoi, che desideri e che ti è necessaria, che hai trovato in te e non per una convinzione che hai appreso, qualcosa per il tuo cammino così come per la vita di tutti i giorni, più forza riuscirai a dare a questa emozione, questo pensiero, e più potrai abbassare questa energia, condensarla ad una vibrazione sempre più bassa fino a farla concretizzare nella tua vita.

E veramente così, fino ai livelli più estremi, ma questi non riuscite ad immaginarli e quindi a crederci. Possiamo usare parole trite e ritrite: se hai bisogno d'amore come puoi sentirlo se tu non ne dai a te stessa? Se tu per prima non lo senti per te, come pensi di riuscire a sentire lamore che una persona vicina ti può dare? Non riesci a riconoscerlo, per questo pensi non ci sia o non lo senti. Quando lo sperimenti su di te, e si può imparare a farlo, allora il tuo campo energetico sarà ovviamente diverso e quindi, simile chiama simile, non solo potrai percepire l'amore che hai intorno perché ne hai fatto esperienza e sai cosa è (veramente, non perché ne hai un'idea basata su quello che vuoi, ma perché è una cosa di cui hai fatto esperienza, è entrata nella tua griglia energetica), la puoi quindi ritrovare in ogni cosa, poi in questo caso emanerai amore comunque e più lo farai e più lo vivrai in qualunque cosa incontrerai, saprai riconoscerlo anche nelle forme più minime e lo rafforzerai con il tuo esempio energetico.

Si possono concretizzare anche cose molto meno impegnative, forse non riuscirai a farle apparire davanti a te come se ti trovassi in campo astrale perché credi di non poterlo fare (mentre appunto lo fai abitualmente in astrale, ma non perdiamoci in questo discorso) ma potrai attraverso la tua energia, quella che avrai mandato nel mondo. E questa energia ti ritornerà, spesso facendoti trovare il modo di far apparire qualcosa nella tua vita, anche di concreto, come un oggetto. L'aiuto viene sempre ascoltato, questo è importante, ci sono moltissime entità che si sono innalzate ad una data vibrazione e il cui amore è tale che per forza quando viene chiesto aiuto, questo viene sempre ascoltato e poi dato. Spesso non lo sentite perché siete un po persi sul vostro piano. Ma succede veramente.

Abbiamo detto a Simona di cominciare con il respiro per te, perché è veramente la base di tutto, quello che ti può insegnare mille cose. Intanto a vivere quel respiro, cosa fondamentale. Poi quel respiro può diventare quello che vuoi, ricerca, per trovare dentro di te quello che vuoi vedere manifesto anche fuori da te, può essere un insegnamento per iniziare ad imparare a dare amore a te stessa, a dare rispetto, a dare attenzione, a cancellare lo sporco e la colpa che in realtà non ci sono, o meglio, che ci sono perché tu le hai volute mettere e ti fanno star male. Non viverla come una colpa, non stiamo dicendo che hai voluto mettere queste cose sulla tua griglia, ma lo hai fatto e ora lo trattieni a te invece di trasformarlo. Nessun giudizio, non è una colpa, solo qualcosa che dovevi vivere e che ti sei scelta come spunto per imparare.

Ma ricordati di non pensare all'insieme, pensa al solo respiro che ti toglie un po di quello che senti come sporco e che invece è soltanto un velo che hai messo per difenderti. Pensa ad un respiro che in quell'istante può insegnarti a togliere il tuo senso di colpa, quello che si riesce a fare in un istante. Pensa a quel respiro che in quell'istante può cominciare a trasformare le cose che ti sono state messe addosso da insegnamenti, dottrine, persone, tutto quello che hai vissuto e che però non ti piace, ti fa stare male. Un respiro consapevole e la volontà di dare quell'attimo di assoluto a te, come un dono d'amore, come attenzione che allontana e disgrega allo stesso tempo una memoria energetica pesante da portare, che ti impedisce di vedere come sei. Ascolta quello che ti dice Simona, quello che passo dopo passo può portarti a stare meglio, non necessariamente ci esprimiamo così, spesso ci serviamo di Simona come abbiamo fatto quando appunto le dicevamo di come devi iniziare da un respiro. Pensa cosa possono fare una serie sempre più grande di respiri consapevoli! Che trasformazione, che cambiamento energetico! E pensa a quante cose nuove un tale cambiamento energetico in te può attirare nella tua vita.. Un respiro, concentrati su quello e inizia a comprendere veramente che puoi trasformare il passato e trovare dentro di te le cose che ti aiutino ad essere consapevole delle cose che hai intorno, che sentirai perché saranno esperienze che ormai fanno parte di te. Certo a volte sarai stanca, è normale, l'importante è ricominciare da quel respiro di quell'istante, tutto il resto viene da sé, se dietro cè questa tua volontà, questa ricerca del tuo benessere. Nulla è troppo grande per essere trasformato in positivo, qualsiasi cosa, sul serio.

Quante cose imparerai man mano che ti sentirai abbastanza a tuo agio per lasciare andare un velo che ti copre e ti impedisce di vedere chi sei. Più sentirai dentro di te la fiducia per quello che sei e meno paura avrai a lasciarti cullare e trasportare dal flusso della vita, quel verde che è quello che vuoi e quello che ti fa più paura in questo momento, la stessa cosa che ora vivi solo ai suoi estremi.

Hai enorme paura di quello che desideri, e non stiamo parlando di una situazione che stai vivendo, stiamo parlando che hai paura di vedere quanto sei bella e di che luce sei fatta, vuoi vedere lo sporco, la paura, le limitazioni, ma se guardi l'altra metà vedi i passi che hai fatto per andare verso la luce, i respiri che ti hanno portato a quello che sei, molto differente dalle colpe e dal non meritare le cose come pensi sia.

Ma adesso tutto questo insieme è troppo, riprendi da quel respiro dell'istante, solo da quello.

Poi racconta, racconta, racconta a S.
Tutto quello che ti viene in mente, qualsiasi cosa tu voglia dire, anche se ti sembra senza senso, anche se sembra non riguardare quello che stai vivendo adesso, anche se ti sembra non attinente, racconta e ogni parola riporterà un'emozione o ne creerà un'altra e su queste lavoreremo, togliendo, tessendo e trasformando, anche se non ci vedi, anche se sei distante, anche se non te ne rendi conto in quell'istante, ma respira e impara ad amarti lasciandoti andare.

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