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clipped from www.luogocomune.net 16 Aprile 1999, in piena guerra del Kosovo, un caccia-bombardiere F-15 U.S.A. Nato, in missione sui cieli della Ex-Yugoslavia, è costretto a fare ritorno alla base per un "incidente bellico" non specificato Ma la procedura di sicurezza (la loro, si immagina) dice che un aereo non può atterrare in base carico di esplosivo e siccome il caccia ha il ventre pieno di bombe, prosegue e sgancia prima i due serbatoi supplementari, pieni di carburante, sulle montagne di Asiago, e subito dopo 4 o 6 ordigni nel bel mezzo del Lago di Garda, a metà tra Punta S. Vigilio e Gardone Riviera, secondo I testimoni oculari di Toscolano Maderno e di altri paesini della sponda bresciana. Anche dei pescatori, in barca al largo, videro l'aereo basso che sganciava le bombe. Per questa considerazione fu vietata per alcuni giorni la navigazione sul Lago Su sollecitazione di due parlamentari sembra che il "caso Garda" sia di nuovo attuale Verrà riaperta l'inchiesta nuove ricerche inizieranno a breve |
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